Il festival torna dal 18 al 22 settembre 2024!

Mercoledì 18


 

Giovedì 19

 
 

Venerdì 20

 
 

Sabato 21

 
 

Domenica 22

 
 
IL MONDO NELLE SCUOLE 2024 - Il Festival delle Migrazioni incontra i giovani

 

 

Venerdì 20 settembre

Ore 11 – Teatro Valdocco

SHUMA
di e con Peppe Macauda
tratto dal testo ShumaTragliabissi di Dario Muratore
illustrazioni Bruna Fornaro
disegno luci Simone Fini
produzione Santa Briganti
Shuma è una favola ambientata in fondo al mare.
Lo spettacolo prende spunto da un fatto di cronaca: il ritrovamento di un ragazzino del Mali
con una pagella cucita nella giacca dopo il naufragio del 18 aprile 2015. Allo stesso modo, in
Shuma, un bambino cade in mare e, con l’aiuto di un cavalluccio marino, intraprenderà un
viaggio anche interiore, tra pericoli e incontri leggendari. Shuma esplora il dilemma tra
restare o partire e ci invita a riflettere sulla nostra responsabilità collettiva verso le tragedie
contemporanee, invitandoci a reggere il peso della storia contemporanea in
quanto individui facenti parte di una comunità.

Ore 16.30 – St’Orto Urbano/via Vittorio Andreis int. 18

Workshop di serigrafia in collaborazione con il Dipartimento Educativo della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo

SCIOGLILINGUA. Una palestra di parole nuove

A partire dell’esplorazione dalla mostra Il peut pleurer du ciel dell’artista Binta Diaw, un gruppo di giovani migrantə realizza un glossario multilinguistico che sarà stampato su manifesti e t-shirt durante il workshop di serigrafia aperto alla cittadinanza.
La mostra, visitabile negli spazi della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo fino al 13 ottobre 2024, affronta in chiave poetica la complessa questione della migrazione e della sua storia tra due continenti: Africa ed Europa.

Conducono Anas Mghar, Alessia Palermo e Elena Stradiotto.

Evento ospitato presso lo spazio St’Orto Urbano curato e gestito dall’Associazione Fuori di Palazzo.

 

 

Sabato 21 settembre

Ore 18.30 – Giardino Pellegrino

A CASA LORO
Monologo in atto unico di e con Giulio Cavalli
Testo di Giulio Cavalli e Nello Scavo
Alla chitarra Federico Rama
Attraverso un’inchiesta approfondita condotta da un coraggioso reporter internazionale, A
Casa Loro svela le drammatiche realtà nascoste dietro le notizie non riportate. Attraverso
storie di persone costrette a fuggire dalla povertà, dalle guerre e dalle politiche sbagliate, lo
spettacolo ci mostra il lato umano delle migrazioni, con un focus sul Mediterraneo e le rotte
africane e balcaniche. Con immagini vivide e toccanti, ‘A Casa Loro’ invita il pubblico a
riflettere sulla vera natura della solidarietà, andando oltre le apparenze e le facili
giustificazioni.

Ore 17.30 – San Pietro in Vincoli

THIORO un Cappuccetto Rosso Senegalese

ideazione Alessandro Argnani, Simone Marzocchi e Laura Redaelli 
con Fallou Diop, Adama Gueye, Andrea Carella
regia Alessandro Argnani 
organizzazione Moussa Ndiaye 
coproduzione Teatro delle Albe/Ravenna Teatro /Ker Théâtre Mandiaye N’Diaye

Thioro è uno spettacolo nato in Senegal, nuova occasione d’incontro nel solco della feconda relazione del Teatro delle Albe con Diol Kadd e gli attori legati a Mandiaye N’Diaye. Mettendo in corto circuito la fiaba europea di Cappuccetto rosso con la tradizione africana, Thioro vede in scena e in dialogo Adama Gueye, Fallou Diop, attori e musicisti, e Andrea Carella, compositore e trombettista. Un viaggio dal ritmo pulsante, che grazie all’intreccio di lingue, strumenti e immaginari, porterà ogni spettatore alla scoperta non del bosco ma della Savana, e all’incontro non con il lupo ma con Buky la Iéna.

 

 

Venerdì 18 ottobre

Ore 21 – Gelateria Popolare

OMAGGIO A SANKARÀ
con:
Francesca Netto (voce e percussioni) 
Pelè Kassamba Lamoussa (kora)

 

 

Sabato 14 dicembre

Ore 19 – Teatro Bellarte

CONCERTO PLURILINGUE
Un omaggio alle identità umane di varie parti del mondo, così come sono state  raccontate dalle canzoni degli  antichi e dagli autori del ventesimo secolo, attraverso diversi generi musicali e dedicate ad eventi storici o storie di eventi personali, che ricordano e preservano i valori primordiali dell’ umanità e che per la  loro poetica e intensità vengono riconosciute da chi le ascolta, come proprie e allo stesso tempo universali

 

 

LABORATORI

LEZIONI AFRICANE
Un viaggio tra due mondi, Europa e Africa, un’opportunità per esplorare il
meraviglioso mondo dell’espressione di sé attraverso la produzione di suoni e
movimenti che evocano le tradizioni e le memorie di culture antiche.
I piccoli partecipanti avranno la possibilità di scoprire il ritmo, imparare ad ascoltare,
creare insieme un’armonia speciale fatta di sogni, parole, suoni e movimenti.
Al termine del laboratorio, si terrà un concerto-spettacolo a cura di Francesca Netto
Infine si svolgerà una merenda per incentivare la convivialità e la condivisione.

IO e L’ALTR*
Laboratorio a cura di Cecilia Pregnolato, in collaborazione con il Gruppo MEG (Movimento Eucaristico Giovanile) della parrocchia di Gesù Nazareno di Torino
Esplorare, attraverso tecniche teatrali di espressione corporea ed esplorazione emotiva, l’Altro da Sé, il diverso, il flusso di emozioni e pensieri che ne derivano e ci attraversano. 

DIO C’È
Laboratorio di esplorazione e messa in scena su spiritualità e stupefacenti
In collaborazione con la piattaforma C.OH
“Dio c’è”, “Gesù sta arrivando”, sono scritte sui muri della periferia nord di Torino, fuochi d’artificio
esplodono nei cieli del quartiere Falchera: segnano l’arrivo della droga o celebrano Dio? È più
mistico perdersi nei fumi dell’hashish o rimanere lucidi e sobri per il Ramadan? Dov’è Dio quando
lo invochiamo?
Il laboratorio indaga temi molto complessi come la fede e la dipendenza da droghe,
attraverso i racconti, le storie e le esperienze raccolte sul territorio dai partecipanti, guidati dal
regista Giuseppe Bisceglia e l’attore Max Liotta.

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Festival delle migrazioni

Arte, Teatro e Letteratura
Un evento organizzato da AlmateatroAMA Factory e Tedacà